Dolci

Ciambella alla Panna

La Ciambella alla Panna è un dolce facile da realizzare, buono per la colazione e la merenda. E’ un dolce soffice, delicato e profumato e non contiene burro o olio.

Quando ho preparato la Ciambella alla Panna, ho realizzato da un solo impasto una ciambella e tre ciambelline monoporzione per farle portare a scuola da mia figlia, al posto delle solite merendine.

Ciambella alla Panna


Ingredienti per la Ciambella alla Panna:

  • 250 ml di panna (temperatura ambiente)
  • 4 uova (temperatura ambiente)
  • 130 g di zucchero
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • scorza di 1/2 limone biologico grattugiata
  • 250 g di farina 00
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • zucchero a velo q.b. per decorare

Preparazione della Ciambella alla Panna:

Per preparare la vostra Ciambella alla Panna iniziate a scaldare il forno a 180°.

Mettete 4 uova in una ciotola e montate fino a quando iniziano a formarsi le prime bolle.

Aggiungete un po’ per volta 130 g di zucchero e montate per 3 o 4 minuti fino a che il composto risulti spumoso.

A questo punto, aggiungete 1 cucchiaino di estratto di vaniglia e la scorza di mezzo limone biologico grattugiato.

In un’altra ciotola preparate le polveri setacciando 250 g di farina 00 e 1 bustina di lievito per dolci. E tenetela da parte.

Riprendete la prima ciotola con dentro il composto di uova e zucchero, sbattete con le fruste al minimo e aggiungete metà della panna a filo, mescolate poco e poi aggiungete metà delle polveri (la farina e il lievito setacciati prima) fino a farle incorporare, poi di nuovo il resto della panna e mescolate. Aggiungete infine il resto delle polveri.

Mescolate giusto il tempo necessario per amalgamare il tutto, basteranno pochi secondi per evitare di far montare troppo la panna.

Versate il composto della Ciambella alla Panna in uno stampo per ciambelle di 22 cm imburrato e infarinato. In alternativa potete utilizzare un distaccante per teglie.

Ciambella alla Panna

Infornate a 180° in forno statico preriscaldato nel ripiano centrale per 30 – 40 minuti.

Fate sempre la prova stecchino perché ogni forno è diverso e i tempi di cottura possono variare.

Lasciate raffreddare la Ciambella alla Panna prima di toglierla dallo stampo e spolverizzate con lo zucchero a velo.

Ciambelline alla Panna


Note:

Potete utilizzare anche uno stampo tondo da 22/24 cm. O uno stampo da plumcake da 26 cm.

Io ho utilizzato uno stampo da ciambella di 16 cm più tre piccoli stampi in silicone per ciambelline da 11 cm per fare le merendine.

La ciambella alla Panna resta soffice fino a 5 giorni ed è preferibile conservarla sotto una campana di vetro.

Struffoli

Gli Struffoli sono un dolce tipico della tradizione napoletana che si prepara principalmente durante le festività natalizie. Insieme a Roccocò e Mostaccioli non possono mancare sulle tavole meridionali.

Navigando in rete ho scoperto che nelle altre regioni italiane esistono dolci molto simili agli struffoli napoletani, ma con nomi diversi.
Per esempio nelle Marche, in Abruzzo, in Molise e in alcune zone del Lazio esiste la “cicerchiata”; in Basilicata e Calabria si trova invece la “cicerata”.

Nell’area dell’Alto Sangro e della Valle Latina con il nome struffoli si intende un dolce tipico del periodo di carnevale diffuso in più parti d’Italia con il nome di castagnole (palline fritte della dimensione di una castagna).

A Taranto vengono chiamati “sannacchiudere”, mentre a Lecce “purcedduzzi” (porcellini dolci).

“Purcidd'” è una variante di Martina Franca.

Vengono chiamati “giggeri” in Sardegna.

Ora però veniamo alla ricetta degli Struffoli Napoletani, che in origine prevedeva l’utilizzo di strutto e l’assenza del lievito, ma un pizzico di lievito li rende più morbidi e leggeri. Se preferite potete utilizzare al suo posto il bicarbonato.


Ingredienti Struffoli:

  • 400 g di farina 00
  • 3 uova medie
  • 40 g di zucchero semolato
  • 80 g di burro fuso freddo
  • 1 pizzico di sale
  • buccia di 1 limone grattugiata
  • buccia di 1 arancia grattugiata
  • 2 cucchiai di liquore all’anice
  • la punta di un cucchiaino di lievito per dolci (oppure bicarbonato o ammoniaca)
  • olio per friggere q.b. (io uso quello di arachidi)

Ingredienti per decorare:

  • 300 g di miele
  • 2 cucchiai di zucchero a velo
  • confettini colorati q.b.
  • confetti bianchi cannellini (diavolilli) q.b.
  • perline argentate q.b.
  • frutta candita q.b.

Preparazione:

Innanzitutto sciogliere gli 80 g di burro in un pentolino a fuoco lento e lasciarlo raffreddare.

Prendere una ciotola abbastanza capiente e miscelare i 400 g di farina 00 insieme al lievito setacciato, il pizzico di sale e la buccia di un limone e di un’arancia grattugiata (fate attenzione a non grattugiare anche il bianco degli agrumi, altrimenti il sapore potrebbe risultare un po’ amaro).
Poi aggiungere i 40 g di zucchero, il burro fuso in precedenza (ormai freddo) e il liquore all’anice (io lo sostituivo con l’acqua quando la mia bimba era piccola, e vi assicuro che venivano comunque buonissimi). Se preferite potete utilizzare anche il rum al posto dell’anice.

Realizzare la sabbiatura con l’aiuto di un cucchiaio di legno.

Fare un foro al centro, aggiungere le 3 uova intere e impastare. Se preferite potete utilizzare una planetaria.
Lavorare fino a quando l’impasto degli struffoli si stacca dalle mani e otterrete un impasto omogeneo e senza grumi.

Avvolgere l’impasto nella pellicola e lasciare riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.


Preparazione degli Struffoli:

Trascorsi i 30 minuti di riposo, formare dei bastoncini tubolari e tagliarli a pezzetti di circa 1 cm. Per renderli più carini, se avete tempo e voglia, vi consiglio di arrotolarli un po’ con le mani. Io mi son fatta aiutare dalla mia piccola pasticcera ed è stato davvero divertente.


Struffoli fritti:

Friggere gli struffoli in olio bollente ad una temperatura max di 180°, e pochi pezzi per volta per evitare una schiuma eccessiva. Alzarli dopo circa 30-40 secondi quando risultano dorati e adagiarli su carta per fritti o carta assorbente.
Quando avrete fritto metà degli struffoli, cambiate l’olio così da preservarne il profumo e una bella doratura.


Condimento:

Prendere una casseruola abbastanza capiente da contenere tutti gli struffoli preparati e mettere il miele e lo zucchero a velo, farli sciogliere un po’ a fuoco lento e girare con un cucchiaio di legno.
Togliere la casseruola dal fuoco e aggiungere gli struffoli e gran parte dei confettini e delle perline, lasciandone qualcuna da parte per la decorazione finale. Girare bene affinché tutti gli struffoli siano ben ricoperti di miele e aggiungere anche i canditi girando ancora un po’.
Disporli in un piatto da portata ancora caldi così da potergli dare la forma che preferite e abbellirli ulteriormente con cedro, frutta candita, diavolini, confetti bianchi e argentati.


Per la variante degli Struffoli al forno:

Per una versione più leggera, oppure se non amate friggere, potete cuocere i vostri struffoli al forno.
Disporre le palline di struffoli su una teglia foderata di carta da forno ad una distanza di 1 cm l’uno dall’altro poiché la presenza del lievito li farà crescere un po’ in cottura.
Cuocere in forno caldo a 180° per 12 minuti circa. Controllate sempre la cottura che varia da forno a forno.
Il procedimento per condirli è lo stesso di quello per gli struffoli fritti.


Conservazione degli Struffoli:

Gli struffoli si conservano perfettamente a temperatura ambiente per 7 – 10 giorni.

Mostaccioli Napoletani

I Mostaccioli Napoletani, conosciuti anche come Mustacciuoli, sono dei biscotti natalizi speziati dalla caratteristica forma di rombo e ricoperti di cioccolato.

I Mostaccioli Napoletani sono una ricetta tradizionale partenopea e sono un classico immancabile sulle tavole natalizie insieme ai roccocò e agli struffoli. Per aromatizzarli si utilizza il pisto che potete trovare nei supermercati oppure online, ma se non doveste trovarlo non è un problema perché si tratta semplicemente di un misto di spezie (cannella, noce moscata, anice stellato, pepe nero, chiodi di garofano) che potete realizzare anche voi a casa.

I miei Mostaccioli Napoletani sono piuttosto morbidi, vi basterà diminuire i tempi di cottura (12-14 minuti) per ottenerli ancora più morbidi o aumentarli (20 minuti circa) per realizzare una versione più dura.

Provateli e sono sicura che li realizzerete per regalarli ad amici e parenti, vi assicuro che ve ne saranno grati!

Mostaccioli Napoletani


Ingredienti per circa 18 Mostaccioli Napoletani da 5 cm:

  • 250 g di farina 00
  • 50 g di farina di mandorle
  • 100 g di zucchero
  • 20 g di cacao amaro
  • 5 g di pisto
  • 4 g ammoniaca per dolci
  • 1 scorza di arancia grattugiata
  • 1 pizzico di sale
  • 50 g di miele
  • 100 ml di succo d’arancia

Ingredienti per la Glassa dei Mostaccioli Napoletani:

  • 300 g di cioccolato fondente extra

Preparazione:

Per preparare i vostri Mostaccioli Napoletani innanzitutto setacciate in una ciotola capiente 250 g di farina 00 e 50 g di farina di mandorle. Io utilizzo la farina di mandorle perché dona al biscotto una trama molto più fine, ma se preferite potete sostituirla con 50 g di granella di mandorle o di nocciole e otterrete un biscotto un po’ più rustico.

Aggiungete 100 g di zucchero e poi, sempre setacciando, 20 g di cacao, 5 g di pisto e 4 g di ammoniaca per dolci.

Grattugiate la scorza di 1 arancia (con buccia edibile) facendo attenzione a non arrivare al bianco, altrimenti il sapore risulterà amaro. Unite la scorza grattugiata al composto, un pizzico di sale e 50 g di miele.

Ricavate il succo dalla vostra arancia e filtratela, se non dovesse essere esattamente 100 ml potete diluirlo con un po’ di acqua.

Aggiungete a filo il succo d’arancia appena fatto al composto dei vostri Mostaccioli Napoletani e mescolate aiutandovi con un cucchiaio di legno, se preferite potete anche farlo con le mani.

Dopo aver amalgamato un po’ versate il composto sul piano di lavoro infarinato o su carta forno e lavoratelo con le mani fino ad ottenere un panetto.

Avvolgetelo nella carta forno e mettetelo a riposare in frigo per 1 ora, non di più, perché assorbirebbe troppa umidità.

Trascorsa 1 ora riprendete il panetto e stendetelo con l’aiuto di un mattarello ad uno spessore di 8 mm circa. Vi consiglio di stenderlo tra due fogli di carta da forno per rendervi il lavoro più facile.

A questo punto ricavate i rombi con l’aiuto del classico coppa pasta romboidale, io ne ho utilizzato uno da 5 cm per lato. Se non avete il coppa pasta potete utilizzare semplicemente un coltello, l’importante è dargli la forma del rombo.

Disponete i vostri Mostaccioli Napoletani su una teglia foderata di carta forno, ben distanziati perché in cottura tenderanno un po’ a crescere.

Infornate in forno statico preriscaldato a 180° per circa 18 minuti se volete che siano morbidi, ma con la giusta croccantezza come i miei. Nella descrizione iniziale vi ho indicato i vari tempi per ottenere dei biscotti più morbidi o più duri. Tenete sempre conto che ogni forno è diverso e quindi i tempi possono un po’ variare.

Mostaccioli Napoletani

Una volta sfornati lasciateli raffreddare completamente prima di glassarli.


Glassatura:

Per preparare la glassa dei vostri Mostaccioli Napoletani, spezzettate 300 g di cioccolato fondente extra di ottima qualità e scioglietelo a bagnomaria o se preferite nel microonde, il vostro cioccolato dovrà risultare bello fluido.

Immergete un biscotto per volta nel cioccolato e, aiutandovi con due forchette, disponetelo su una gratella o, in mancanza di questa, su un foglio di carta forno.

Ripetete questa operazione per tutti i biscotti e lasciateli ad asciugare a temperatura ambiente fino a che il cioccolato non si sarà indurito completamente.

I vostri Mostaccioli Napoletani sono pronti per essere gustati o regalati!


Note:

Per realizzare il pisto in casa vi basterà tritare finemente 12 g di cannella, 3 g di noce moscata, 1 g di chiodi di garofano, 2 g di pepe nero, 1 g di coriandolo, 1 g di anice stellato. Potrete conservarlo per diversi mesi e utilizzarlo per altre preparazioni.

I Mostaccioli Napoletani potete conservarli per alcuni giorni a temperatura ambiente chiusi in una scatola per alimenti o sotto una campana di vetro.

Girastella di Pasta Sfoglia

La Girastella di Pasta Sfoglia è un dolce che su internet solitamente trovate come Girasole di pasta sfoglia. Visto che io l’ho preparato con la crema Pan di Stelle e l’ho ricoperto di stelline, ho pensato di chiamarlo Girastella! Non è più carino come nome?

La Girastella di Pasta Sfoglia si prepara in pochissimo tempo e può farla anche chi non ha per niente dimestichezza a preparare dolci.

Il risultato è strepitoso, avrete un dolce da servire a tavola che non avrà bisogno neanche del coltello per fare le porzioni, perché ognuno potrà prendere il proprio pezzo semplicemente tirandolo con le mani. Più semplice di così non si può!

Adesso veniamo alla ricetta.

Girastella di pasta sfoglia


Ingredienti:

  • 2 rotoli di pasta sfoglia rotondi già pronti
  • 190 g circa di crema pan di stelle (o altra crema spalmabile)
  • stelline di zucchero q.b.
  • latte q.b. per spennellare
  • zucchero a velo q.b.

Occorrente:

  • una formina per biscotti a forma di stella (se non l’avete potete utilizzare un bicchiere)

Preparazione:

Per preparare la Girastella di Pasta Sfoglia dovrete innanzitutto srotolare uno dei rotoli di sfoglia lasciandolo sulla sua carta forno e distribuire la crema su tutta la superficie. Se la crema spalmabile che avete scelto per preparare il vostro dolce non dovesse essere abbastanza fluida da stendere, riscaldatela prima un po’ al microonde.

Spalmate la crema lasciando circa 1 cm libero dal bordo, coprite con la seconda sfoglia e picchiettate tutto il bordo con le dita per sigillarlo bene.

Posizionate al centro della sfoglia la vostra formina per biscotti (oppure un bicchiere rovesciato) e fate una leggera pressione, lasciatela in questa posizione così che vi faciliti nel prossimo passaggio.

Con l’aiuto di un coltello, dividete il  cerchio in 4 parti uguali arrivando fino al bordo della stella centrale (che dovrà restare integra), ogni quarto che si sarà creato andrà diviso in altre 5 parti e infine ogni spicchio a metà. Otterrete così in tutto 40 spicchi sottili.

A questo punto prendete l’estremità di ogni spicchio e fatelo ruotare su se stesso più volte.

Togliete la formina per biscotti dal centro, spennellate la superficie con del latte e decorate con gli zuccherini a forma di stella.

Trasferite la Girastella di Pasta Sfoglia su una teglia e infornate in forno ventilato preriscaldato a 180° per circa 20-25 min. Verificate la cottura consigliata sulla confezione della pasta sfoglia che avete utilizzato perché la cottura può variare a seconda della marca.

Controllate di tanto in tanto la cottura, quando la Girastella risulterà leggermente dorata e non scura sarà pronta per essere sfornata.

Aspettate che il vostro dolce si sia completamente raffreddato prima di spolverizzare la stella centrale con lo zucchero a velo.

A questo punto la vostra Girastella di Pasta Sfoglia sarà pronta per essere servita!

Se vi piacciono i dolci veloci con la pasta sfoglia già pronta dovete vedere anche queste altre ricette: Rose di mele con pasta sfoglia e Treccia di sfoglia cioccolato e nocciole.

Crostata alla Nutella morbida e cremosa

Questa Crostata alla Nutella vi stupirà perché con il trucchetto che vi spiegherò, il ripieno rimarrà cremoso e morbido.

Chi non ha mai provato a preparare in casa la Crostata alla Nutella, ma poi gli è risultata secca in superficie e dura all’interno? Beh, è successo anche a me, prima di scoprire questo trucchetto per non far seccare il golosissimo ripieno amato in tutto il mondo proprio per la sua cremosità.

Seguite passo passo questa ricetta e vedrete che il risultato vi stupirà!

Io mi sono divertita a decorare la superficie della mia Crostata alla Nutella con le formine dei biscotti perché l’ho preparata in occasione del compleanno della mia mamma lo scorso anno, ma voi potete decorarla con le classiche strisce che caratterizzano le crostate o nel modo in cui più preferite.

Date libero sfogo alla vostra fantasia!

Crostata alla Nutella


Ingredienti della Pasta frolla:

  • 300 g farina 00
  • 1 uovo
  • 100 g di zucchero
  • 150 g di burro
  • la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • un pizzico di sale

Ripieno:

  • 400 g di Nutella circa

Preparazione della Crostata alla Nutella:

Per preparare la pasta frolla di questa Crostata alla Nutella io utilizzo la planetaria con il gancio (va bene anche la foglia), ma potete anche impastare a mano o con un robot da cucina.

Inserite nella ciotola della vostra planetaria il burro freddo di frigo tagliato a pezzetti, il pizzico di sale, lo zucchero e l’estratto di vaniglia e mescolate un po’.

Aggiungete quindi l’uovo e poi la farina setacciata con il lievito.

Mescolate finché l’impasto non risulterà ben amalgamato.

Formate un panetto e appiattitelo aiutandovi con della carta forno o infarinando un po’ la superficie. Io sono solita stenderlo già dello spessore che mi serve (in questo caso 5 mm) così che raffreddi in maniera omogenea e mi ritrovi già un lavoro fatto.

Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per almeno 1 ora.

Passato il tempo di riposo, prendete la vostra frolla e stendetela ad uno spessore di 5 mm, se non lo avete già fatto prima e rivestite il vostro stampo con circa 2/3 della frolla. Il resto vi servirà per decorare la vostra Crostata alla Nutella, quindi tenetelo da parte in frigo.

Bucherellate il fondo con una forchetta e stendete sopra la Nutella. Mettete lo stampo in frigo e nel frattempo preparate le strisce della vostra crostata o i decori che preferite.

Riprendete lo stampo dal frigo, decorate la vostra crostata e rimettetela in frigo per una mezz’ora.

Infornate nel forno preriscaldato a 180° in modalità statica per circa 20-25 minuti coperta da un foglio di alluminio nella parte bassa del forno.

Togliete l’alluminio e continuate la cottura per altri 10 minuti fino a che non risulterà dorata.

Mi raccomando, la frolla per essere cotta basta che sia dorata, non deve assolutamente essere scura.

Crostata alla Nutella

Se amate, come me anche le crostate alla marmellata, qui troverete un’altra ricetta che fa per voi Crostata di Marmellata.


Note:

  • E’ molto importante che seguiate i tempi di riposo in frigorifero, così la frolla manterrà la forma e risulterà più friabile.
  • La copertura con il foglio di alluminio è il trucchetto di cui vi parlavo per evitare di seccare la Nutella in cottura, quindi è fondamentale utilizzarlo. Il foglio non dovrà essere messo a contatto con la crostata, lasciate un po’ di spazio tra la crostata e il foglio tipo “cupoletta”.

Plumcake alla Banana

Il Plumcake alla Banana è perfetto per la colazione o la merenda di grandi e piccini.

Se invece volete preparare il Plumcake alla Banana come dessert, vi suggerisco di tagliarlo a fette e farci sopra una bella colata di cioccolato e decorarlo con qualche fettina di banana e qualche ciliegina candita e se proprio volete esagerare con la golosità potete aggiungere anche un bel ciuffo di panna montata.

Per chi ama la semplicità invece, sappiate che questo dolce è buonissimo da mangiare così com’è o con una spolverizzata di zucchero a velo.

Vi assicuro che la casa si profumerà tantissimo già mentre lo preparerete.

Plumcake alla banana


Ingredienti:

  • 200 g di farina 00
  • 100 g di burro
  • 150 g di zucchero
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 banana
  • zucchero a velo

Preparazione del Plumcake alla Banana:

Spellate la banana, tagliatela a fettine e schiacciatela all’interno di una ciotola capiente o di una planetaria. Aggiungete il burro che deve essere a temperatura ambiente e tagliato a pezzettini e mescolate. Se non utilizzate la planetaria potete usare un frullatore elettrico.

Aggiungete lo zucchero un po’ per volta, sempre mescolando. Inserite le uova, poi la farina ed infine il lievito entrambi setacciati. Quando è tutto ben amalgamato mettete l’impasto del vostro plumcake alla banana in uno stampo per plumcake precedentemente imburrato e infarinato. Potete utilizzare anche un distaccante per torte come ho fatto io, oppure rivestire lo stampo con della carta forno.

Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30-35 min. Controllate sempre la cottura del vostro Plumcake alla Banana facendo la prova stecchino, il dolce sarà pronto quando lo stecchino resterà asciutto. Non aprite il forno prima dei 20 min di cottura, altrimenti rischierete che collassi.

Quando il Plumcake alla Banana si è raffreddato potete spolverizzarlo con lo zucchero a velo.

Plumcake alla banana a fette

Le fette possono essere spalmate con della crema spalmabile al cioccolato o della marmellata e così risulterà ancora più goloso.


Note:

Se preferite l’impasto del Plumcake alla Banana potete cuocerlo in un altro stampo. Io per esempio, una volta ho utilizzato uno stampo in silicone a forma di rosa, ho aggiunto un po’ di colorante rosa e il risultato è stato bellissimo. Date libero sfogo alla fantasia.

Plumcake alla Banana nello stampo a Rosa

Torta al Cioccolato

Questa Torta al Cioccolato è in assoluto quella che preparo più spesso e che si presta a mille farciture e decorazioni.

La Torta al Cioccolato è ottima da gustare con una semplice spolverizzata di zucchero a velo, super golosa se farcita con crema pasticcera, crema al cioccolato, panna e perfetta anche come base per una torta ricoperta di pasta di zucchero. Io l’ho preparata in qualsiasi modo e per mille occasioni diverse.

Quella in foto l’ho preparata a forma di ciambella e ricoperta con crema spalmabile a cioccolato e nocciole e decorata con granella di zucchero. Non sembra un donut gigante?

Torta al Cioccolato


Ingredienti:

  • 250 g di farina
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito
  • 200 g di zucchero
  • 50 g di cacao amaro
  • 100 g di burro
  • 1/2 bicchiere di latte

Preparazione della Torta al Cioccolato:

Per preparare la Torta al Cioccolato, innanzitutto sciogliete il burro a fuoco lento sui fornelli o nel microonde e tenetelo da parte.

In una ciotola capiente o nella planetaria mettete le 3 uova con i 200 g di zucchero e sbattete a lungo fin quando le uova son montate, aggiungete a filo il burro sciolto precedentemente e piano piano la farina setacciata, il cacao e parte del latte (il resto lo userete per sciogliere la bustina di lievito).

Lavorate a lungo l’impasto. Sciogliete il lievito nel latte avanzato mescolando bene per eliminare tutti i grumi e aggiungetelo al composto.

Mescolate per altri 10 minuti.

Imburrate ed infarinate la tortiera, a meno che non utilizziate uno stampo in silicone che non necessita di questa operazione.

Versatevi l’impasto della torta al cioccolato ed infornate a 180° statico per circa 40 minuti. Fate sempre la prova stecchino per regolarvi con la cottura che può variare da forno a forno.

Lasciate raffreddare completamente la torta prima di toglierla dallo stampo.

Spolverizzatela di zucchero a velo e la vostra Torta al Cioccolato sarà pronta per la colazione o per una merenda cioccolatosa!


Note:

Per fare la Torta al Cioccolato a forma di donut basterà usare uno stampo a ciambella, versarvi sopra della crema spalmabile alla nocciola (precedentemente riscaldata un po’ sul fuoco o al microonde) e cospargerla di zuccherini. Oppure farcirla con la crema che più vi piace e rivestirla di pasta di zucchero. Si tratta di una torta morbida, ma che permette di essere anche impilata per realizzare torte di compleanno a più piani. Io la preparo sempre per il compleanno di mia figlia ed il risultato è assicurato!

 

Cupcake Mimosa

I Cupcake Mimosa sono delle soffici tortine profumate al limone con una farcia di panna e ananas, ricoperte di pezzetti di pan di spagna che ricordano la forma della mimosa.

I Cupcake Mimosa sono un dolcetto facile, veloce e dal gusto delicato. Perfetti da preparare in occasione della Festa della Donna, ma anche per la Festa della Mamma o in qualsiasi altro momento si voglia regalare o regalarsi un po’ di dolcezza.

Credo sia piuttosto superfluo ricordare che le donne vanno celebrate ogni giorno e non solo l’8 Marzo, che non abbiamo bisogno di fiori e regali una volta l’anno, ma di essere rispettate ed amate sempre. Per chi non conoscesse le origini di questa festa e volesse approfondire l’argomento, voglio lasciarvi il link  alla pagina Giornata Internazionale della Donna di Wikipedia.

Detto ciò passiamo alla nostra ricetta fresca e golosa.

cupcake mimosa

Veniamo ora alla preparazione dei nostri cupcake Mimosa.


Ingredienti:

  • 140 g di farina 00
  • 100 g zucchero
  • 100 g burro
  • 2 uova
  • 1 scorza di limone grattuggiata
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 8 g di lievito per dolci
  • 4 cucchiai di latte
  • 200 ml di panna da montare
  • 3 fette di ananas sciroppata
  • colorante giallo liquido
  • ciliege candite e zuccherini verdi per decorare

Occorrente:

  • ciotola e fruste elettriche (oppure impastatrice)
  • sac à poche
  • coltello
  • fora svuota cupcakes
  • pirottini per cupcakes di carta o silicone
  • teglia per cupcakes

Preparazione dei Cupcake Mimosa:

Io ho preparato i cupcake con l’impastatrice, ma potete utilizzare anche le fruste elettriche e una ciotola con i bordi alti.

Unite il burro ammorbidito a pezzetti con lo zucchero e lavoratelo fino ad ottenere una crema.

Aggiungete le due uova, la scorza di limone grattugiato (facendo attenzione a non grattugiare la parte bianca che renderebbe tutto un po’ amaro) e l’estratto di vaniglia.

Sempre frullando, aggiungete man mano la farina setacciata.

In un bicchiere mettete i 4 cucchiai di latte, versateci il lievito, mescolate bene e unite al composto.

Se volete ottenere un effetto più carino, aggiungete del colorante giallo all’impasto e lavorate ancora qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Trasferite l’impasto nei pirottini, riempiendoli per 3/4 e cuocete i cupcake in forno statico a 180° per 15/20 minuti.

Controllate sempre la cottura con uno stecchino, perché questa varia da forno a forno e a seconda della grandezza dei pirottini.


Preparazione della Farcia e Decorazione dei Cupcake Mimosa:

Nel frattempo che i cupcake si raffreddino, preparate la farcia.

In una ciotola dai bordi alti montate la panna e aggiungete del colorante giallo.

Mettete da parte metà della panna montata che vi servirà per decorare i cupcake, e alla panna restante aggiungete l’ananas sciroppata tagliata a pezzettini.

Tagliate la cupola dei cupcake e mettetela da parte perché vi servirà per richiuderli dopo.

Con l’aiuto del Fora-Svuota Cupcakes (oppure con un coltello ed un cucchiaino) praticate un buco al centro dei vostri dolcetti e svuotateli, conservate la mollica e riempiteli con la vostra farcia di panna e ananas.

Dopo aver farcito i cupcake richiudeteli con la loro cupola e ricopriteli con la panna montata.

Decorate i dolcetti sbriciolandovi sopra la mollica che avevate messo da parte.

Per aggiungere un tocco di colore, io ho ritagliato dei pezzettini a forma di fogliolina dalle ciliegie candite verdi e aggiunto qualche zuccherino verde in cima. Altrimenti potete utilizzare della pasta di zucchero verde, oppure dei fiorellini di ostia, foglioline di menta o qualsiasi altra cosa vi ispiri la vostra fantasia.

Buona Festa della Donna e Buon Cupcake Mimosa a tutti!


Note:

I cupcake mimosa, con il loro sapore delicato e la consistenza morbida, potranno essere conservati in frigorifero fino a 3/4 giorni.

Altri dolcetti “floreali”, carini da regalare in questo giorno potrebbero essere le Rose di Mele con Pasta Sfoglia di cui troverete anche un video tutorial sul mio canale YouTube Mamma Inpasta.

 

Sanguinaccio al Cioccolato

Il Sanguinaccio è una crema al cioccolato fondente super golosa che si prepara nel periodo di Carnevale per accompagnare le chiacchiere o anche per essere gustato da solo.

Il Sanguinaccio prende il suo nome da un’usanza antica secondo la quale un tempo questa crema veniva realizzata con il sangue fresco di maiale, ma da qualche anno è stata vietata la vendita di quest’ultimo al pubblico.

A prescindere dal divieto della vendita del sangue fresco di maiale al pubblico, personalmente preferisco la versione “senza sangue”. Quindi di seguito vi propongo la ricetta del Sanguinaccio al Cioccolato.

E’ una ricetta molto semplice da preparare ed è anche molto versatile a seconda dei gusti. Per esempio, se non siete amanti dei canditi o della cannella potete tranquillamente non utilizzarli nella preparazione. Ed anche senza aggiungere le gocce di cioccolato risulta essere una crema davvero squisita e golosa da gustare intingendoci le Chiacchiere di Carnevale o anche dei savoiardi. Insomma sta a voi decidere come la preferite, io la trovo squisita in tutte le versioni. Se non ci sono bimbi potete anche aggiungerci del liquore Strega.


Ingredienti:

  • 500 ml latte
  • 200 g di zucchero
  • 75 g di cacao amaro polvere
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere (circa 3 g)
  • 40 g amido di mais (maizena)
  • 100 g di cioccolato fondente a pezzetti
  • 30 g di burro
  • gocce di cioccolato e/o canditi (a piacere)

Preparazione del Sanguinaccio al Cioccolato:

Per preparare il Sanguinaccio al Cioccolato innanzitutto tritate grossolanamente il cioccolato fondente e tenetelo da parte.

In un pentolino abbastanza capiente mettete i 200 g di zucchero con un cucchiaino di cannella in polvere (circa 3 g), aggiungete setacciando i 40 g di amido e i 75 g di cacao amaro in polvere.

Mescolando con una frusta aggiungete a filo 500 ml di latte freddo facendo attenzione a non formare grumi.

Ponete il pentolino su fuoco a fiamma bassa e mescolate il composto per una decina di minuti fino a che il sanguinaccio non inizi ad addensarsi.

A questo punto aggiungete il cioccolato fondente precedentemente tagliato a pezzetti, continuando sempre a mescolare fino al suo completo scioglimento.

Infine aggiungete i 30 g di burro e amalgamatelo alla crema fino a che non risulti lucida e spegnete il fuoco.

Versate il Sanguinaccio in una pirofila bassa e larga e copritelo con della pellicola trasparente a contatto.

Lasciate raffreddare il Sanguinaccio a temperatura ambiente. Sappiate che raffreddandosi il vostro Sanguinaccio si addenserà ancora un po’.

Trasferite la pirofila in frigorifero per almeno 2 ore, dopodiché sarà pronto per accompagnare le vostre chiacchiere, altri dolci di carnevale o essere gustato da solo.

Quando il Sanguinaccio sarà raffreddato del tutto potrete aggiungere, a seconda dei vostri gusti, delle gocce di cioccolato e/o i canditi tagliati a pezzetti molto piccoli, o anche del liquore.

La golosità di questa ricetta è più che assicurata e sarà apprezzata da grandi e piccini!

sanguinaccio


Note:

Il Sanguinaccio si conserva in frigorifero, coperto da pellicola, fino a 7 giorni.

Se non avete a disposizione le Chiacchiere, potete intingervi i savoiardi o qualsiasi altro tipo di biscotto secco. Oppure consumarlo come dessert al cucchiaio.

Chiacchiere di Carnevale

Le Chiacchiere di Carnevale sono il dolce di Carnevale più preparato in Italia in questo periodo. Sono chiamate con nomi diversi a seconda della regione italiana di provenienza. Per esempio in Lombardia sono conosciute come Chiacchiere, in Toscana le chiamano Donzelle o Cenci, in Emilia vengono chiamate Frappe, in Veneto Gale e in Trentino Cròstoli, in Piemonte invece Bugie e tradizionalmente vengono preparate insieme alle castagnole.

Le Chiacchiere sono un dolce molto friabile che si ottiene friggendo un impasto tirato molto sottile e successivamente spolverizzate con lo zucchero a velo. Solitamente si accompagnano con il sanguinaccio, una crema dolce a base di cioccolato fondente amaro nel quale è quasi “doveroso” inzupparle.

Insomma non sarebbe Carnevale senza Chiacchiere e Sanguinaccio! Un dolce amato da grandi e piccini!

Chiacchiere


Ingredienti (per 10 persone):

  • 500 g di farina 0 (o Manitoba)
  • 60 g di zucchero semolato
  • 3 uova medie intere e 1 tuorlo
  • 60 g di burro a temperatura ambiente
  • 80 g di anice
  • scorza grattugiata di un’arancia non trattata
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 5 g di sale
  • olio di semi di arachide q.b. per friggere
  • zucchero a velo q.b. da spolverizzare

Preparazione delle Chiacchiere di Carnevale:

Per preparare le Chiacchiere potete utilizzare la planetaria inserendo tutto insieme nella ciotola la farina setacciata, lo zucchero semolato, il burro tagliato a pezzetti, il sale, l’anice, l’estratto di vaniglia, la scorza grattugiata di un’arancia bio, 3 uova medie intere e 1 tuorlo e lavorare a bassa velocità con il gancio fino a formare un impasto omogeneo e liscio.

Se non avete la planetaria potete lavorare l’impasto delle Chiacchiere a mano disponendo la farina setacciata a fontana su una spianatoia ed al centro ponendovi lo zucchero, le uova, il sale, il burro a pezzetti, la scorza grattugiata dell’arancia, l’estratto di vaniglia e l’ anice.
Lavorando bene l’impasto fino a renderlo liscio e omogeneo.

Una volta preparato l’impasto delle vostre Chiacchiere, formate una palla, rivestitela con la pellicola trasparente e lasciatela riposare per almeno un’ora a temperatura ambiente.

Trascorso il tempo di riposo, prendete l’impasto e stendetelo con il mattarello formando una sfoglia molto sottile. Se avete la possibilità di stenderlo con nonna papera (ossia la classica macchina per la pasta) è meglio.

Con un coltello o con l’apposita rotella dentellata ricavatene dei parallelogrammi o se preferite dei rettangoli di circa 12 x 8 cm.

Praticate in ognuna due incisioni equidistanti dalla parte del lato più lungo del parallelogramma/rettangolo.

Fate friggere le chiacchiere nell’olio bollente a 176° C in piccole quantità e giratele quando la parte sottostante sarà dorata. Scolate le chiacchiere con un mestolo forato quando la cottura sarà uniforme su entrambi i lati. Fate attenzione a non farle cuocere troppo, dovranno essere appena dorate, saranno pronte in poco tempo.

Fatele scolare bene su carta assorbente per togliere l’olio in eccesso e spolverizzatele con lo zucchero a velo prima di servirle.

Le vostre Chiacchiere sono pronte! Buon Carnevale a tutti voi!


Note

Se preferite potete utilizzare il rum, la grappa o un altro liquore a scelta al posto dell’anice e la scorza di limone al posto di quella d’arancia.

Inoltre vi consiglio, se possibile, di conservarle sotto una campana di vetro, così da preservarne la fragranza.