Torte Salate

Torta Salata con Asparagi e Crescenza

Questa Torta Salata con Asparagi e Crescenza è facile e veloce da realizzare, molto buona ed anche bella da presentare a tavola.

Gli asparagi sono ortaggi primaverili e potete trovarli in commercio tra Marzo e Giugno, quindi potrete preparare la Torta Salata con Asparagi e Crescenza anche per il pranzo di Pasqua o per le gite fuoriporta solite in questo periodo.

Torta salata con asparagi e crescenza


Ingredienti della Torta Salata con Asparagi e Crescenza:

  • 1  rotolo di pasta sfoglia rotonda
  • 500 g di asparagi
  • 4 uova
  • 250 g di crescenza
  • 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
  • qualche foglia di basilico
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione della Torta Salata con Asparagi e Crescenza:

Per preparare la Torta Salata con Asparagi e Crescenza dovrete innanzitutto pulire i vostri asparagi.

Pulire gli asparagi:

Lavate accuratamente gli asparagi sotto acqua corrente, dopo averli liberati dagli eventuali elastici che li tengono insieme ed aver eliminato quelli con le punte rovinate.

Posizionateli su un panno e asciugateli bene tamponandoli con della carta cucina.

Con un coltello tagliate via la parte finale bianca che risulta essere più dura e pareggiateli in modo che siano tutti della stessa lunghezza e che cuociano in maniera omogenea.

Pelate gli steli con un pelapatate o un coltellino finché non risulteranno bianchi e avrete eliminato la parte filamentosa verde. (Vi consiglio di pelarli dall’alto verso il basso).

Cuocere gli asparagi:

Per cuocere gli asparagi potete usare l’aspargera (pentola apposita per cuocerli) oppure potete legarli con uno spago da cucina e cuocerli nella pentola della pasta, facendo però attenzione che restino in piedi.

La pentola dovrà essere riempita per tre quarti della lunghezza degli asparagi lasciando fuori la punta che si cuocerà grazie al vapore.

Salate l’acqua e fateli lessare per 10 minuti circa.

Una volta cotti, scolateli e fateli raffreddare in acqua fredda.

Quando saranno freddi scolateli di nuovo, tagliate le punte e tenetele da parte per la decorazione, poi tagliate a pezzetti il resto dei gambi che vi serviranno per il ripieno della torta salata.

Fetta di Torta Salata con Asparagi e Crescenza

Preparazione del ripieno della Torta Salata con Asparagi e Crescenza:

In una ciotola mettete le 4 uova con il parmigiano reggiano grattugiato, il basilico tritato, sale e pepe e sbattete fino a che il composto non risulti omogeneo.

Tagliate la crescenza a quadratini ed unitela al composto di uova insieme ai gambi degli asparagi a pezzetti ed amalgamate bene.

Srotolate la pasta sfoglia e foderatevi uno stampo da 24 cm lasciandola sulla sua carta forno.

Versateci dentro il composto di uova, asparagi e crescenza.

Decorate la superficie della torta salata con le punte degli asparagi che avete tenuto da parte. Io li ho messi a raggiera con le punte rivolte verso il centro, ma voi potete sbizzarrirvi come più preferite.

Torta Salata con Asparagi e Crescenza tagliata

Ripiegate i bordi della pasta sfoglia, ritagliate la carta forno in eccesso e infornate a 180° in forno statico preriscaldato per circa 35/40 minuti o comunque fino a doratura.

Sfornate la vostra Torta Salata con Asparagi e Crescenza e lasciatela intiepidire prima di tagliarla e servirla.


Note:

Controllate la cottura perché varia da forno a forno, la superficie deve essere dorata, se una volta sfornata vedete che il fondo della sfoglia è indietro di cottura lasciatela cuocere qualche altro minuto nella parte bassa del forno.

Per ottenere un colore più dorato dei bordi della sfoglia potete spennellarli con un uovo sbattuto.

Se preferite, al posto della crescenza potete usare anche lo stracchino.

Se vi piacciono i gusti più decisi, potete aggiungere al ripieno, prima di versarlo nella sfoglia, delle fettine di speck o di pancetta.

Casatiello Napoletano Senza Strutto

Il Casatiello Napoletano Senza Strutto è una versione più leggera del classico Casatiello e prevede l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva al posto dello strutto.

Il Casatiello Napoletano Senza Strutto è un rustico salato tipico della cucina partenopea che si prepara principalmente nel periodo di Pasqua, ma è perfetto da portare in tavola la domenica in famiglia, come piatto unico per cena ed è adatto per essere servito ad un pic-nic all’aria aperta.

A Pasqua è sempre presente sulla mia tavola insieme alla Pastiera Napoletana con Crema Pasticcera e alla Pastiera al Cioccolato, altre due ricette che vi stupiranno per la loro bontà.

Il Casatiello classico prevede l’utilizzo dello strutto, io per mio gusto personale lo preferisco con l’olio, ha un sapore un po’ più delicato e risulta meno pesante. La sua bontà non ne risente, visto che tutti gli altri ingredienti restano invariati.

Ne troverete tante versioni, ogni famiglia ha la sua ricetta e all’interno potete mettere i salumi e i formaggi che più preferite, infatti nasce come una ricetta svuota frigo. C’è chi mette i ciccioli, la pancetta, il prosciutto cotto, negli ingredienti vi ho messo indicativamente quello che potete usare, ma potete modificare come preferite. L’importante è che manteniate le proporzioni.

 

casatiello napoletano senza strutto


INGREDIENTI per uno stampo a ciambella da 26 cm

Per l’impasto:

  • 600 g di farina manitoba
  • 330 ml di acqua
  • 10 g di lievito di birra fresco
  • 100 ml di olio evo
  • 10 g di sale
  • 1 cucchiaio di pepe nero macinato

Per il ripieno:

  • 150 g di provolone a cubetti
  • 50 g di scamorza a cubetti
  • 150 g di salame tipo napoli a cubetti
  • 50 g di pancetta a cubetti
  • 40 g di pecorino grattugiato
  • pepe nero macinato q.b.

Per decorare:

  • 4 uova
  • 1 tuorlo con un po’ di latte per spennellare la superficie (opzionale)

Preparazione del Casatiello Napoletano Senza Strutto:

Preimpasto:

Per preparare il vostro Casatiello Napoletano senza strutto dovrete innanzitutto realizzare un preimpasto.

Prendete 100 g di farina dai 600 g totali e setacciateli nella ciotola della planetaria, aggiungete 100 ml di acqua (presi dai 330 ml totali) e sbriciolatevi dentro i 10 g di lievito di birra fresco.

Mescolate gli ingredienti fino ad ottenere una crema liscia e priva di grumi e coprite la ciotola con la pellicola.

(Se non avete la planetaria potete usare le fruste elettriche).

Lasciate lievitare il preimpasto fino al raddoppio, ci vorranno circa una quarantina di minuti.

Impasto del Casatiello Napoletano Senza Strutto:

Trascorso il tempo di lievitazione del preimpasto, versatevi dentro i 500 g di farina setacciata restanti e i 230 ml di acqua rimasta.

Mescolate con la planetaria oppure impastate a mano.

Lavorate l’impasto fino a quando il composto non si attaccherà più alla ciotola.

Aggiungete l’olio un po’ alla volta lavorando sempre con la planetaria, quando sarà assorbita la prima parte ne aggiungerete altro fino a che non avrete incorporato tutto l’olio nell’impasto.

Aggiungete il sale e impastate in planetaria finché non sarà completamente assorbito, ci vorranno pochi secondi.

A questo punto aggiungete anche il pepe e fatelo assorbire completamente.

L’impasto sarà pronto quando risulterà ben incordato e non si attaccherà alle pareti della ciotola.

Fate delle pieghe a portafoglio, formate una palla con il vostro impasto e mettetelo di nuovo nella ciotola a lievitare per circa 3 ore, coperto da una pellicola.

Ogni tanto rompete la lievitazione, rovesciate l’impasto su una spianatoia e allargatelo delicatamente con la punta delle dita e poi fate le pieghe di rinforzo (per tre/quattro volte lasciando passare almeno mezz’ora tra un rinforzo e l’altro).

Trascorso il tempo di lievitazione, l’impasto avrà raddoppiato il suo volume.

Prendete un pezzetto di impasto del vostro Casatiello Napoletano senza Strutto, formate una pallina e mettetela da parte. Vi servirà dopo per realizzare le strisce sulle uova, quindi ne basterà una piccola quantità (circa 30/40 g).

Stendere l’impasto del Casatiello:

Servitevi di un matterello di legno piuttosto lungo (oppure fatelo con le mani) e iniziate a stendere l’impasto molto delicatamente, allungandolo in avanti.

Dovrete ottenere un rettangolo di circa 60×40 cm e dello spessore di 1 cm.

Farcire il Casatiello Napoletano Senza Strutto:

Finalmente potete farcire il vostro Casatiello.

Innanzitutto cospargete tutta la superficie dell’impasto con metà del pecorino grattugiato, dopodiché distribuite in maniera uniforme i salumi e i formaggi che avrete precedentemente tagliato a cubetti avendo l’accortezza di lasciare circa 1 cm libero su ogni lato.

Spargete una generosa macinata di pepe nero e il restante pecorino grattugiato.

Dare la forma al Casatiello Napoletano Senza Strutto:

Arrotolate la sfoglia farcita su se stessa dal lato lungo (senza stringere troppo) fino ad ottenere un grosso salsicciotto e sigillatene bene la chiusura.

Ungete lo stampo del vostro Casatiello con un po’ d’olio.

Trasferite il salsicciotto nello stampo a ciambella, facendo capitare la chiusura sul fondo (in tal modo non rischierete che si apra in cottura). Abbiate cura di far combaciare le due estremità del salsicciotto e di sigillarle bene, formando così la vostra ciambella.

Decorare il Casatiello Napoletano Senza Strutto:

Prendete la pallina di impasto che avete messo da parte in precedenza e formate 2 strisce per ogni uovo che andrete a mettere sul vostro Casatiello.

Io ne metto 4, quindi preparo 8 strisce in tutto.

Appena prima di mettere le uova sul casatiello, pulitele bene da ogni traccia di sporco (eliminando anche la data di scadenza) e se necessario lavatele sotto acqua corrente. Io a volte utilizzo un po’ di acqua e aceto e una spazzolina morbida per eliminare la scritta della data di scadenza se vedo che non va via.

Questa operazione è necessaria (anche se sono uova del contadino) per poterle mettere crude perché le uova sporche possono essere rischiose per la salute. Verificate con attenzione che il guscio non abbia crepe, altrimenti potrebbe fuoriuscire il suo contenuto.

Alcune persone preferiscono mettere direttamente le uova già sode, anche se io preferisco non farlo.

Formate delle croci sulle uova facendo arrivare le strisce anche un po’ sotto l’uovo (nella parte che andrà appoggiata sul Casatiello) e adagiatele premendo leggermente sul vostro lievitato disponendole in maniera equidistante (ossia alla stessa distanza l’una dall’altra).

A questo punto coprite il casatiello e fatelo lievitare per altre 2 ore.

Cottura del Casatiello Napoletano Senza Strutto:

Se volete donare un colore bello dorato al vostro Casatiello Napoletano Senza Strutto vi suggerisco di spennellare la superficie con 1 tuorlo sbattuto con una forchetta insieme ad un po’ di latte, ma è un passaggio che potete tranquillamente omettere.

Infornate in forno statico preriscaldato a 180° per 45 minuti circa.

Controllate la cottura, ma non aprite il forno prima di mezz’ora. Trascorsi 30 minuti potete mettere un foglio di carta alluminio sul vostro Casatiello per evitare che scurisca troppo la superficie.

La cottura può variare in base al forno, il casatiello sarà cotto quando risulterà dorato e si staccherà facilmente dallo stampo. Vi consiglio di sformarlo e controllare se anche la base è ben cotta prima di spegnere il forno, se così non fosse lasciatelo qualche altro minuto nella parte più bassa del forno.

Terminata la cottura, fate raffreddare completamente il Casatiello prima di servirlo.

Conservazione:

Il Casatiello può essere conservato a temperatura ambiente per 2 – 3 giorni. Per preservarne la fragranza è preferibile metterlo in un contenitore a chiusura ermetica o in una busta di plastica per alimenti.

Note:

Per farcire il vostro Casatiello Napoletano Senza Strutto potete usare il tipo di formaggi e salumi che preferite secondo il vostro gusto o anche in base a quello che avete a disposizione in casa. L’importante è scegliere almeno un formaggio a pasta filata e che il totale della farcitura sia di circa 400 g.

Spesso al supermercato si trovano già delle confezioni con un misto di salumi e formaggi già tagliati.

Tartellette zucca e salsiccia Ricordi d’Inverno

Queste tartellette zucca e salsiccia sono gusci di pasta brisée all’olio farciti con salsiccia, zucca, porri e amaretti.

Le tartellette zucca e salsiccia “Ricordi d’inverno” sono un finger food realizzato con prodotti invernali per salutare al meglio questa stagione e accogliere la primavera che sta arrivando !

Ricordi d’inverno è il nome del piatto che io e le mie amiche Foodies abbiamo ideato, realizzato e scattato durante il workshop di domenica scorsa alla Sonia Factory per il corso di Food Passion and Profession con Sonia Peronaci e Luana Svaizer.

Nel mio gruppo c’erano: Valentina TeiMonica Abello, Bianca Eleuteri e Stela Gutuleac .

 

 

È stata una giornata fantastica! Lavorare in un team di 5 persone coordinandoci alla perfezione, trascorrere la giornata insieme a tutte le Foodies in allegria come se fossimo a casa di amici e soprattutto poter cucinare ai fornelli di Sonia Peronaci è stata un’emozione indescrivibile!

 

Un grazie immenso alle nostre insegnanti Sonia Peronaci e Luana Svaizer, ai loro compagni e ad entrambi i loro staff, tutte persone squisite, professionali, gentili e divertenti!

Sul sito soniaperonaci.it troverete un articolo che parla di noi! “Foodies… dalla teoria alla pratica!” è spiegato in maniera dettagliata il percorso che sto seguendo da ottobre e potrete vedere anche tutte le altre partecipanti e tutti i piatti che abbiamo cucinato domenica scorsa!


Ingredienti per 5-6 Tartellette

Per la pasta brisée:

  • 220 g di farina 00
  • 100 ml di acqua fredda
  • 50 ml di olio extravergine di oliva
  • 10 g di sale

Per il ripieno delle Tartellette zucca e salsiccia:

  • 1 scalogno
  • 1 porro
  • 500 g di zucca
  • 250 g di salsicce
  • 2 uova
  • 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 10 amaretti sbriciolati
  • olio extravergine di oliva
  • vino rosso q.b.
  • sale e pepe q.b.


Preparazione:

Preparazione pasta brisée:

Per preparare la pasta brisée per le nostre Tartellette zucca e salsiccia mettete la farina nella planetaria, aggiungete l’olio e il sale e iniziate a lavorare il composto, dopodiché aggiungete l’acqua in due o tre riprese.

Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Se preferite, potete impastare a mano. Vi basterà formare una fontana con la farina e aggiungere al centro l’olio e il sale, sbattere un po’ con una forchetta e aggiungere l’acqua un po’ alla volta.

Quando tutti i liquidi saranno ben assorbiti, impastate fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Preparazione ripieno:

Per preparare il ripieno delle tartellette zucca e salsiccia innanzitutto mondate il porro e tagliatelo a rondelle.

Pelate la zucca, tagliatela grossolanamente a cubetti e sminuzzatela con l’aiuto di un tritatutto.

Pulite e tagliate a rondelle lo scalogno e fatelo appassire in una padella antiaderente con un filo d’olio.

Aggiungete la salsiccia privata del budello, sgranatela e fatela rosolare per circa 5 minuti.

Quando sarà dorata sfumatela con il vino, aggiungete la zucca e il porro.

Aggiustate di sale e pepe.

Cuocete a fiamma moderata per almeno 20 minuti, aggiungete gli amaretti precedentemente sminuzzati, spegnete e fate raffreddare il ripieno.

Unite il parmigiano e l’uovo e mescolate bene per amalgamare il tutto.

Lasciate insaporire (potete preparare il ripieno delle vostre tartellette zucca e salsiccia il giorno prima e conservare coperto in frigo).

Preparazione delle tartellette zucca e salsiccia:

Stendete la pasta brisée su un piano leggermente infarinato ad uno spessore di circa 4 mm.

Imburrate e infarinare gli stampini (oppure utilizzate uno spray staccante) e con l’aiuto di un coppapasta di 12cm ritagliate dei dischi.

Inserite i dischi negli stampini e bucherellate il fondo con una forchetta.

Versate il ripieno preparato in precedenza e decorate la superficie delle vostre tartellette con la pasta brisée avanzata.

Potete fare delle strisce o utilizzare il rullo tagliapasta come abbiamo fatto noi. Qui sta alla vostra fantasia!

Spennellate la superficie delle tartellette zucca e salsiccia con dell’uovo sbattuto per donargli un colore dorato.

Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti.

Prima di sformare le vostre tartellette aspettate che si siano raffreddate per evitare che si rompano.